La sicurezza fa un altro passo in avanti: la Wi-Fi Alliance, ha annunciato il rilascio ufficiale della WPA3

Wi-Fi Alliance® ha introdotto pochi giorni fa Wi-Fi CERTIFIED WPA3™, la nuova generazione di sicurezza Wi-Fi, che offre nuove funzionalità per potenziare le protezioni Wi-Fi nelle reti personali e aziendali.

La nuova protezione, arrivata dopo un decennio di WPA2, aggiunge nuove funzionalità, volte a semplificare la sicurezza Wi-Fi, abilitare un sistema di autenticazione più robusto e fornire una forza crittografica maggiore per far fronte al mercato crescente dei dati sensibili.

Partiamo dal principio: cos’è il WPA.

Il WPA (Wi-Fi Protected Access) è un protocollo di sicurezza e programmi di certificazione di sicurezza, sviluppati dalla Wi-Fi Alliance, un’organizzazione nata nel 1999 e formata da alcune industrie leader nel settore con lo scopo di guidare l’adozione di un unico standard per la banda larga senza fili nel mondo, col fine di proteggere le reti di computer wireless.

Nel 2004, il WPA è stato sostituito con il WPA2 che include il supporto obbligatorio per CCMP, una modalità di crittografia basata su AES, che rende le reti più sicure. Ad oggi la certificazione WPA2 è obbligatoria per tutti i nuovi dispositivi a marchio Wi-Fi.

Con l’annuncio della release ufficiale di WPA3, la Wi-Fi Alliance apre la strada verso una sicurezza più completa, grazie soprattutto a una serie di accorgimenti che mettono una pezza alle vulnerabilità più evidenti del vecchio standard.

La sicurezza WPA3 continua a supportare il mercato attraverso due distinte modalità operative: WPA3-Personal e WPA3-Enterprise. Tutte le reti WPA3 utilizzano i più recenti metodi di sicurezza, non consentono protocolli legacy obsoleti e richiedono l’uso di Protected Management Frames (PMF) per mantenere la resilienza delle reti mission critical. Le funzionalità chiave di WPA3 includono:

– WPA3-Personal: più resiliente rispetto alla versione 2, l’autenticazione è basata su password anche quando gli utenti scelgono password che non rispettano i consigli sulla complessità. WPA3 sfrutta l’autenticazione simultanea di Equals (SAE), un protocollo di sicurezza delle chiavi tra i dispositivi, per fornire protezioni più forti per gli utenti contro tentativi di indovinare la password da parte di terzi.

– WPA3-Enterprise: offre l’equivalente della forza crittografica a 192 bit, fornendo ulteriori protezioni per le reti che trasmettono dati sensibili, come il governo o la finanza, introducendo una serie di algoritmi e procedure di autenticazione che superano i limiti del vecchio IEEE 802.1X.

Viene inoltre confermata l’introduzione di Wi-Fi easy Connect, una tecnologia che migliora il dialogo con dispositivi IOT (Internet Of Things), privi di display.Anche il problema legato all’attacco KRAK dovrebbe finalmente essere risolto grazie ai nuovi standard di protezione.